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Dizion. 4° Ed. .
MAZZA
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pag.188
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MAZZA.
Definiz: | Sottil bastone, e talora Bastone grosso. Lat. baculus, rudis. Gr.
βάκτρον,
ῥάβδος. |
Esempio: | Pass. 154. Se percosse; con che; con ferro, con mazza, pietra, o pugno.
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Esempio: | Bocc. nov. 60. 17. Portavano il pan nelle mazze, e 'l vin nelle sacca.
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Esempio: | G. V. 7. 50. 5. Io veggio un grandissimo uomo nero, con una gran mazza in mano.
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Definiz: | §. I. Mazza, per quel Baston noderuto, e grosso, e ferrato, che si porta in battaglia. Lat.
clava, cucuma. Gr. κορύνη. |
Esempio: | Dant. Inf. 25. Sotto la mazza d'Ercole, che forse Gliene diè cento, e non sentì le
diece. |
Esempio: | Filoc. 6. 236. Ircuscomos con una mazza ferrata in mano costrigneva i sergenti di
ritrovare, e d'ardere i giovani. |
Esempio: | Com. Inf. 9. Allora Ercole discese in Inferno colla mazza ferrata, per deliberare
Teseo. |
Esempio: | Bern. Orl. 1. 20. 29. Colui la mazza scarica a furore. |
Definiz: | §. II. Menar la mazza tonda, figuratam. vale Trattare senza rispetto ognuno a un modo. Lat.
nullius rationem habere. Gr. μηδενὸς
ἐπιμέλειαν
ἔχειν. |
Esempio: | Morg. 18. 181. Costui pur mena almen la mazza tonda. |
Esempio: | Varch. Suoc. 2. 1. Non bisogna oggidì guardare in viso persona, ma menare la
mazza tonda, e a chi coglie s'abbia il danno. |
Definiz: | §. III. Menare alla mazza, o Condurre alla mazza, o simili, vale Tradire.
Lat. ducere in insidias. |
Esempio: | Morg. 19. 161. Tanto ch'e' possa alla mazza guidarlo. |
Esempio: | Stor. Eur. 3. 53. Attone al solito suo, per condurre il Duca alla mazza, cominciò
a intrinsicarsi con esso lui. |
Esempio: | Tac. Dav. ann. 6. 112. Laziare, come dissi, fu capo al condurre alla mazza Tizio
Sabino. |
Esempio: | Ciriff. Calv. 3. 83. E gli occhi aperse, e videsi alla mazza Condotto.
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Definiz: | §. IV. Metter troppa mazza. |
Esempio: | Varch. Ercol. 80. Metter troppa mazza si dice d'uno, il quale in favellando
entri troppo addentro, e dica cose, che non ne vendano gli speziali, e in somma, che dispiacciano, onde corra rischio
di doverne essere o ripreso, o gastigato. |
Esempio: | E Varch. Ercol. 120. Guardate, che l'affezione non vi faccia
mettere troppa mazza. |
Esempio: | Ambr. Furt. 5. 5. Sammi ben male, che io ci messi troppa mazza.
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Definiz: | §. V. Alzar la mazza, vale Apprestare il gastigo. |
Esempio: | Tac. Dav. ann. 6. 115. Diè podestà ad uomini stati consoli di tenere in freno i
servi, e que' cittadini, che intorbidano, se non veggono alzata la mazza. |
Definiz: | §. VI. Mazza, figuratam. Insegna del capitanato, o generalato. |
Esempio: | Segr. Fior. decenn. 1. Talchè successa del conte la rotta A santo Regol, voi
costretti fusti Dar la mazza al Vitello, e la condotta. |
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